UTTERSON DAGLI APPARATI ELETTRONICI AL COLOSSO ZTE
di Francesco Paolucci
Utterson, base a Carsoli (L’Aquila), lavora in tutta Italia nel mondo dell’elettronica, dell’informatica e delle telecomunicazioni. Dal 2018 vanta una collaborazione importante con la multinazionale cinese Zte.
IL KNOW-HOW DI UTTERSON NELLE TLC
«Utterson, la nostra azienda, nasce nel 2010 da un progetto di diversi anni prima – spiega il direttore generale, Luca Ranalletta -. Cerchiamo di offrire un servizio di qualità nel mondo dell’elettronica, dell’informatica e delle telecomunicazioni». Il nome Utterson, in inglese, e preso in prestito dalla letteratura. L’avvocato Utterson è un personaggio del celebre romanzo di Stevenson “Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde”. L’azienda è però tutta abruzzese, ha una sede di mille metri quadrati nella zona industriale di Carsoli (L’Aquila), a un chilometro dall’uscita dell’autostrada, crocevia tra Roma, L’Aquila, Pescara e Cassino. Impegno in tutta Italia, soprattutto nel Nord-est del Paese, e la prestigiosa collaborazione con Zte Corporation, la multinazionale cinese leader nella fornitura di prodotti e servizi per le telecomunicazioni. «Prima di parlare della partnership con Zte, occorre ripercorrere il nostro cammino – spiega Ranalletta -. Nei primi anni di attività il core business dell’azienda è stato indirizzato dalla prossimità della nostra struttura alla storica sede della Olivetti, che, nel tempo, ha progettato e realizzato i prodotti venduti a Lottomatica per le ricevitorie sul territorio italiano. In una fase iniziale siamo stati di supporto all’assemblaggio di questi macchinari e, progressivamente, abbiamo stipulato un vero e proprio contratto di manutenzione. Oggi tutti i prodotti delle ricevitorie rientrano nella nostra sede per essere manutenuti». La fase di startup, con un unico cliente e con una decina di dipendenti, è stata decisiva per la formazione di un importante know-how nel settore delle telecomunicazioni. Poi ha preso forma un ufficio tecnico con progettisti specializzati e professionisti affermati nel loro settore, principalmente elettronica, firmware e software. Un team di esperti per la realizzazione di apparati elettronici. «Poi abbiamo progettato, realizzato e venduto apparati telefonici integrati all’Arma dei Carabinieri per le loro sedi lungo tutta la Penisola – aggiunge Giacomo Paris, amministratore unico di Utterson -. In collaborazione con player primari nell’ambito della tecnologia delle informazioni siamo quindi arrivati ad avere molti clienti, anche prestigiosi come le principali forze dell’ordine e il Ministero della giustizia.
I PROGETTI ELETTRONICI DI UTTERSON
«Più recentemente abbiamo evoluto la progettazione elettronica su base “custom”, assecondando l’esigenza del cliente. Apparati monofunzione, dunque, ma anche sistemi multifunzione centralizzati e spostati sulla domotica per offrire servizi necessari allo svolgimento delle più diverse attività. Il dispositivo elettronico che realizziamo nasce dall’esigenza di interlocutori di vario genere: una start up, una pubblica amministrazione o clienti business. Sono dispositivi elettronici legati all’uso quotidiano e rivolti a quello che oggi viene chiamato “internet delle cose”, apparati che permettono di rilevare dati e compiere delle azioni automatizzando dei processi». Utterson, dunque, dalla richiesta del cliente o da un’esigenza interna passa a una progettazione elettronica, software e meccanica. Così si arriva al prototipo e allo step di industrializzazione del prodotto. «Le dinamiche per passare da un progetto o da un prototipo alla produzione industriale non sono dinamiche banali – continua Paris -. Su quelle dinamiche abbiamo tantissima esperienza. Tutti i progetti vanno seguiti nei minimi dettagli fino all’esecutivo con documentazione dettagliata, che poi passa alle linee di produzione, ai test e al collaudo prima di spedire il prodotto all’utilizzatore finale. Anche la progettazione del design e del packaging è per noi fondamentale. Se un prodotto non viene pensato fino all’ultimo dettaglio, il prodotto non riesce. Per il dispositivo più importante del mondo è decisiva anche la più piccola vite».
L’ELETTRONICA DALLA “A” ALLA “Z” CON UTTERSON
Utterson, dunque, abbraccia tutta la filiera del prodotto elettronico. Dalla progettazione fino alla manutenzione post utilizzo, ma realizza anche l’assemblaggio di prodotti già esistenti piuttosto che l’installazione di prodotti già realizzati e industrializzati. «Nel 2018 subentra Zte Corporation, per la quale siamo fornitori di riferimento per Wind3 per l’implementazione del 5G – tiene a precisare il dg Luca Ranalletta -. Noi realizziamo anche l’impianto che serve a far funzionare il dispositivo che Zte ha progettato e ci ha fornito per dare connettività 5G ai dispositivi mobili. A seguire installiamo questi dispositivi che l’azienda cinese ha venduto ai vari gestori telefonici, nel nostro caso sui ponti radio Wind3. Per Zte copriamo il Centro e il Nord est Italia (Abruzzo, Lazio, Marche, Emilia Romagna, Veneto e Friuli). In pochi anni siamo passati da una sola squadra installatrice alle dieci squadre attuali, coordinate da un responsabile tecnico e due manager operativi per le nostre due zone di competenza. Possiamo dire che Utterson è per Zte un fornitore di primaria importanza». Grazie a questo servizio, Utterson ha registrato un aumento importante del fatturato, che è quasi triplicato rispetto ai periodi precedenti. «Il nostro piano industriale prevede un ulteriore incremento – conclude Paris -. Siamo passati dai dieci ai cinquanta dipendenti e sono in previsione nuove assunzioni di figure specializzate, ma anche di risorse da formare perché, in alcuni campi, adottiamo una politica di “training”. Inoltre, puntiamo a raddoppiare anche gli spazi fisici attuali, ampliando la nostra sede». Insomma, Utterson è in piena ascesa e la cosa che lascia il segno è l’attenzione e l’approccio che questa società cerca di avere, dalla piccola resistenza di una scheda elettronica all’installazione di una stazione radio base.